VD: niente vaccinazione obbligatoria contro il morbillo

Il Gran Consiglio vodese ha rifiutato oggi la proposta di un deputato che chiedeva al governo cantonale di esaminare la necessità di una vaccinazione obbligatoria contro il morbillo. Nel cantone sono finora stati registrati 96 casi, nessuno dei quali mortale, ha indicato il consigliere di Stato Pierre-Yves Maillard.

Secondo un deputato di Écologie libérale, la questione del vaccino obbligatorio dev’essere regolata dalla Conferenza dei direttori cantonali della sanità (CDS) e dal Consiglio federale. Vaud sta attualmente studiando l’opportunità di rendere il vaccino obbligatorio per i bambini iscritti in una scuola materna, ha precisato Maillard.

I casi segnalati nel canton Vaud sono legati principalmente all’Istituto Steiner di Crissier (VD), dove se ne contano 67. Altre persone hanno manifestato la malattia senza che siano stati accertati legami con il focolaio dell’epidemia: fra queste, una neocastellana di 32 anni che lavora a Losanna e una studentessa dell’Università.

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