Evitare che i bambini e le bambine non vaccinati, ma regolarmente iscritti, siano allontanati dalle strutture scolastiche e consentire loro di giungere alla conclusione dell’anno educativo 2017/2018. Queste la principale richiesta contenuta nella mozione vaccini presentata in Campidoglio dal M5S e approvata all’unanimità dall’assemblea capitolina di Roma.
La mozione impegna la sindaca Virginia Raggi a porre in essere tutte necessarie attività istituzionali nei confronti di Governo, Regione, Anci e degli altri enti competenti “al fine di chiarire che i bambini ancora non vaccinati ma regolarmente iscritti non siano allontanati dalle strutture educative e scolastiche, nel rispetto della normativa vigente”.
La mozione è stata presentata in vista della prossima scadenza fissata per il 10 marzo 2018. Secondo la normativa vigente, infatti, è previsto l’allontanamento dalle scuole di quei minori (fascia 0-6), che entro tale data, non risultino in regola con la documentazione che attesta il rispetto dell’obbligo vaccinale.
“La normativa prevede al 10 marzo 2018 l’allontanamento dei minorenni (fascia 0-6), non in regola con la documentazione oggetto di autocertificazione, dalle strutture educative e scolastiche. Questo potrebbe provocare situazioni che incidono sul benessere psicofisico dei bambini che potrebbero essere esclusi”, ha detto la consigliera Maria Teresa Zotta (M5S) presentando il documento.
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