Scende la quota di bambini vaccinati in Lombardia dove, come rileva una recente ricerca, una mamma su due non si fida delle vaccinazioni.
Ecco cosa emerso dai risultati di un sondaggio: il 45 per cento delle 800 mamme ascoltate è preoccupata dalle conseguenze; il 16 è contraria tout court ai vaccini; il 26 pensa siano più pericolosi di quanto si creda.
E la Regione cosa fa per convincere il maggior numero di persone a vaccinarsi? Lancia una nuova campagna informativa e annuncia sconti sui prezzi del vaccino contro la meningite (a pagamento dopo i 18 anni), pur ammettendo che non c’è nessun allarme (come afferma l’assessore al Welfare Giulio Gallera): nei centri vaccinali delle Asst (Aziende socio-sanitarie territoriali) sarà data la possibilità di accedere al vaccino contro il meningococco A/B/C/W/Y a un prezzo più basso dal 30 al 60 per cento rispetto al mercato privato.
I cittadini della Lombardia, insomma, il prossimo gennaio acquisteranno a prezzo scontato non solo vestiti e scarpe: potranno avere a metà prezzo, o quasi, anche un’iniezione di vaccino…
Una “svendita totale”, insomma, anche della nostra salute?
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